Alba Adriatica - "Niente mini Imu e niente multe per la Tares in ritardo"
Una buona notizia per i contribuenti albensi che arriva direttamente dal sindaco Tonia Piccioni
ALBA - "Niente mini Imu ad Alba Adriatica e niente multe per la Tares in ritardo". E', questo, il titolo di un comunicato stampa diffuso, ieri, dall'amministrazione comunale albense, diretta dal sindaco Tonia Piccioni (nella foto). La nota arriva dopo alcuni giorni di fila davanti agli uffici comunali per i mancati pagamenti di Ici e Imu per gli ultimi 5 anni, a partire dal 2008. "Conscia -scrive Piccioni- delle difficoltà del 
momento, nel costante tentativo di interpretare il ruolo di primo cittadino nel senso della solidarietà e della partecipazione, ho deciso di evitare ai propri concittadini il pagamento della mini Imu". Infatti, il sindaco ha deciso di non elevare l'aliquota base Imu del 4 per mille sugli immobili adibiti a prima casa, rendendo di fatto nulla la mini Imu, in scadenza il 24 gennaio per la stessa prima casa. Resterà, invece, dovuta per i terreni agricoli, ma solamente se condotti dai coltivatori diretti imprenditori e dagli agricoli professionali iscritti alla previdenza agricola, nonché dalle cooperative edilizie a proprietà indivisa, per gli immobili adibiti ad abitazione principale. "Crediamo -sottolinea Piccioni- che la solidarietà e la vera partecipazione della politica vadano dimostrate con fatti veri, tangibili che certo non potranno risolvere ogni problema, ma potranno contribuire a non penalizzare ulteriormente chi vive già condizioni di difficoltà. Non pagare la mini Imu non sarà una panacea per tutti i mali, ma vogliamo che sia un segnale di vera vicinanza, una mano tesa, la dimostrazione reale -conclude il sindaco- che il Comune c'è e lavora per loro". Sempre in tale ottica è stato anche deciso di non penalizzare quelle famiglie che non avessero provveduto al saldo delle rate della Tares, per il 2013. Tutti coloro che regolarizzeranno la propria posizione, entro il 17 febbraio prossimo, non si vedranno applicare sanzioni, né interessi.
momento, nel costante tentativo di interpretare il ruolo di primo cittadino nel senso della solidarietà e della partecipazione, ho deciso di evitare ai propri concittadini il pagamento della mini Imu". Infatti, il sindaco ha deciso di non elevare l'aliquota base Imu del 4 per mille sugli immobili adibiti a prima casa, rendendo di fatto nulla la mini Imu, in scadenza il 24 gennaio per la stessa prima casa. Resterà, invece, dovuta per i terreni agricoli, ma solamente se condotti dai coltivatori diretti imprenditori e dagli agricoli professionali iscritti alla previdenza agricola, nonché dalle cooperative edilizie a proprietà indivisa, per gli immobili adibiti ad abitazione principale. "Crediamo -sottolinea Piccioni- che la solidarietà e la vera partecipazione della politica vadano dimostrate con fatti veri, tangibili che certo non potranno risolvere ogni problema, ma potranno contribuire a non penalizzare ulteriormente chi vive già condizioni di difficoltà. Non pagare la mini Imu non sarà una panacea per tutti i mali, ma vogliamo che sia un segnale di vera vicinanza, una mano tesa, la dimostrazione reale -conclude il sindaco- che il Comune c'è e lavora per loro". Sempre in tale ottica è stato anche deciso di non penalizzare quelle famiglie che non avessero provveduto al saldo delle rate della Tares, per il 2013. Tutti coloro che regolarizzeranno la propria posizione, entro il 17 febbraio prossimo, non si vedranno applicare sanzioni, né interessi.
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