Alba - Nessuno sconto per le sanzioni degli accertamenti Ici e Imu, dal 2008
L'assessore Salvi: "non sono assolutamente applicabili, in quanto si procedere a norma di legge"
ALBA - Le pressanti richieste da parte di diversi contribuenti per essere ricevuti dal sindaco
Tonia Piccioni o dall'assessore al Bilancio,
Andrea Salvi (nella foto), in merito ad avvisi pagamento Ici e Imu, riguardanti gli ultimi 5 anni, a partire dal 2008, non cessano. Inoltre, l'assessore ritiene di dover puntualizzare alcune affermazioni fatte in precedenza sullo scottante argomento, quando nell'occasione ha a
nche svelato che l'evasione sugli immobili albensi risulta essere, alquanto, consistente. "Si comunica -sottolinea Salvi in una nota- che il sistema sanzionatorio non è dettato dalla società di riscossione Andreani Tributi. Le sanzioni sono irrogate a norma di legge, né tanto meno spettano alla suddetta società gli interessi e le sanzioni evidenziate negli avvisi di accertamento emessi a carico dei contribuenti morosi, a titolo di corrispettivo dell'attività di riscossione, in quanto la stessa società percepisce l'aggio previsto dal contratto sulle somme effettivamente riscosse". In buona sostanza, Salvi mette al riparo, dalle roventi critiche espresse dai contribuenti, l'operato della ditta incaricata alla riscossione dei tributi. Nello stesso tempo però l'assessore al Bilancio lancia una nuova proposta, per andare incontro alle esigenze delle famiglie, in difficoltà con i pagamenti dovuti, gravati da esborsi e multe per 5 anni. "Quello che si voleva dire -rimarca Salvi- è che l'amministrazione comunale, unitamente all'ufficio e viste le risorse a disposizione dell'Ente, sta lavorando per creare una banca dati interna che grazie ad un controllo costante e repentino possa contestare subito al contribuente il debito, dandogli la possibilità di ravvedersi nei termini di legge, con un notevole risparmio in termini di interessi e sanzioni. Sconti sanzionatori -conclude l'amministratore pubblico- non sono assolutamente applicabili, in quanto si è proceduto e si continuerà a procedere a norma di legge".