Alba - Stop alle grondaie collegate alle condotte fognarie, entro il 30 aprile
in caso di inosservanza previsti addebiti e sanzioni amministrative per 500 euro
ALBA - Con l'ordinanza riguardante la rimozione degli scarichi fognari abusivi, collegati nelle condotte di acque bianche, si è aggiunta anche quella inerente l'obbligo di sistemare i canali pluviali degli edifici residenziali, innestati nella rete di acque nere. Ad Alba le abitazioni
che presentano tale problematica sono molto numerose e l'aspetto incide in maniera negativa, provocando periodiche fuoriuscite di liquami da diversi tombini fognari. Questi ultimi, con la pressione dell'acqua piovana introdotta dalle grondaie nelle condotte di acque nere, vengono addirittura sollevati e spostati in mezzo alla strada, come avvenuto, puntuale, nelle scorse giornate di forti precipitazioni. Il problema era già noto da molti anni ma, finora, nessuna amministrazione precedente aveva mai deciso di intraprendere questa forte iniziativa che adesso, con l'ordinanza in vigore, non permetterà più alcun rinvio, pena sanzioni amministrative. Infatti, entro il 30 aprile prossimo, se gli scarichi fognari immessi nei canali di acque chiare e se le grondaie di acque piovane allacciate alle fogne non saranno rimossi, scatteranno controlli, a tappeto. In caso di non ottemperanza degli obblighi stabilti, l'intervento di rimozione verrà attuato dal Comune che poi addebiterà le spese di lavoro ai trasgressori, insieme ad una multa di 500 euro.