Alba/Martinsicuro - Ponte in via Roma sempre pił impresentabile e pericoloso
ALBA - Passano gli anni ma il ponte sul torrente Vibrata, in via Roma, che segna il confine amministrativo tra Alba e Martinsicuro, resta un passaggio impresentabile, nonché molto pericoloso per pedoni e ciclisti che rischiano di essere investiti. Lungo circa 70 metri, è stretto come un budello ed immerso nella semi oscurità. Un vero e proprio residuato post bellico, di circa 60 anni fa, che non ha mai subito interventi di ammodernamento, anche di piccolo conto, che potessero permettere un transito agevole e sicuro alle migliaia di residenti che vivono nei paraggi del ponte, sia sul versante albense che su quello truentino. Accade di frequente che un cittadino abitante in quella zona, per recarsi in un negozio di Alba e viceversa, distante appena un centinaio di metri, per paura di attraversare il ponte a piedi o in bici, preferisca prendere l'auto, contribuendo al notevole ingorgo quotidiano dell'area. Inoltre, per le due località turistiche non è certo un un bel biglietto da visita. Negli anni scorsi gli ex sindaci di Martinsicuro,
Abramo Di Salvatore e di Alba,
Franchino Giovannelli, si incontrarono per discutere l'aspetto, garantendo poi che, senza spendere cifre importanti, si sarebbe intervento ma non è stato fatto nulla. Adesso i cittadini di Alba e Villa Rosa vorrebbero che il problema venisse risolto dai nuovi sindaci,
Tonia Piccioni e
Paolo Camaioni.