(11 Dicembre 2013)
Alba - I 4 punti del M5S sul problema degli allacci fognari irregolari
I "grillini" albensi plaudo all'ordinanza del sindaco ma non vogliono un "condono fognario"
ALBA - Il Movimento 5 Stelle di Alba interviene In merito all'avviso rigluardante l'obbligo di allaccio alla pubblica fognatura, emesso dal sindaco Tonia Piccioni il 6 dicembre scorso. "Accogliamo -si legge nella nota del M5S- con piacere la volontà di far adeguare gli scarichi fognari presenti sul territorio ma non siamo d'accordo con la metodologia. Nel rispetto del principio: "chi inquina paga" e per l'individuazione delle responsabilità, secondo noi dovrebbe essere la seguente: esecuzione delle verifiche, accertamento delle responsabilità (proprietari, costruttori, direttori dei lavori ed enti preposti all'esecuzione dei controlli: ufficio tecnico comunale, Ruzzo, Asl), con applicazione delle sanzioni previste. Entro 1 mese dall'esito di ogni singola verifica adeguamento dei fabbricati, tramite regolare allacciamento alla rete fognaria da parte di costruttori o proprietari. Infine, il tutto da concludere entro e non oltre il 30 aprile 2014, in modo da non ripetere quanto avvenuto nell'estate scorsa, almeno per quanto riguarda gli sversamenti a mare dei canali di scolo delle acque bianche. In caso contrario -si osserva- sarebbe l'ennesimo condono all'italiana, una sanatoria, un condono fognario".