Esposti e proteste per il volume troppo alto rischiano di non far ottenere la Bandiera Blù 2014
ALBA - Per la prossima stagione estiva, si prospetta un forte restringimento degli orari musicali. Infatti, su concerti, danze e spettacoli musicali, presto si abbatterà la scure del sindaco
Tonia Piccioni che dovrà fare retromarcia rispetto all'estate trascorsa, quando ha allungato l'orario delle trasmissioni musicali, fino alle 2,30, nel fine settimana. L'idea ha avuto successo, rendendo la località balneare più vivace ed attraente ma ha anche procurato molte proteste, specie da parte degli albergatori che operano in prima fila, sul lungomare. "Alcuni chalet -commenta il sindaco- non hanno rispettato l'accordo di abbassare il volume dopo l'una e adesso, a causa dei numerosi esposti inoltrati, rischiamo di non rientrare nei parametri della certificazione Emas per la rumorosità e di non ottenere la Bandiera Blù 2014". Bisognerà, dunque, mutare l'attuale scenario, con la realizzazione di sistemi e pannelli che riducano l'impatto dei decibel verso il lungomare e, meglio ancora, dislocare gli impianti musicali sul retro dello stabilimento balneare, lato mare. Il sindaco, salvo novità, si appresta a tornare all'orario precedente che consente di fare musica fino all'una di notte.