Alba Adriatica - Affidato l'incarico per la video sorveglianza cittadina

L'attuazione dell'intero progetto costerà 232mila euro

ALBA - Sempre più vicino l'obiettivo di installare decine di telecamere nella cittadina costiera, al fine di offrire una maggiore sicurezza, nei luoghi pubblici e negli edifici comunali. Infatti, giovedì scorso, è stata firmato l'atto amministrativo che ha affidato l'incarico progettuale alla società di ingegneria "Mall Engineering", di San Benedetto del Tronto, in base all'offerta migliore, per un importo di 8.932 euro. L'importante passo  avanti registrato permetterà di mutare lo scenario urbano albense, in quanto gran parte del territorio comunale sarà sottoposto al controllo della video sorveglianza. Ricordiamo i siti in cui agirà l'occhio di vetro: la sede centrale del Municipio (via Battisti-piazza IV Novembre), l'ufficio della polizia municipale, in via Bafile, il parco della Bambinopoli comunale, il lungomare Marconi, le scuole elementari e medie, in via Duca D'Aosta, la nuova scuola materna, tra via Olimpica e via dei Ludi, la stazione ferroviaria, in via Principe Umberto, il bocciodromo comunale, in via Merano, il cimitero, in via Certosa, il Palazzetto dello sport ed il prospiciente campo comunale di calcio, entrambi in via degli Oleandri. L'amministrazione, guidata dal sindaco Tonia Piccioni, ha delineato anche il costo dell'intero intervento tecnico che ammonta a 232.000 euro. Il contributo regionale in merito è stato di 150.000 euro, per cui la restante differenza economica sarà garantita con i fondi delle casse comunali. L'esigenza di dotare Alba di un ampio sistema di video controllo del proprio territorio, è partita circa un decennio fa, determinata dalle numerose devastazioni registrate nel corso degli anni, tra cui l'incendio di giochi nella villa comunale Flaiani e lo sfascio totale delle colonnine antincendio nella pineta sul lungomare, nonché ripetute intrusioni a Palazzo di città ed altri luoghi comunali.