Alba Adriatica - Chiuso il ponte in via Ascolana a rischio stabilità

Pericolo per un marcato smottamento del terreno all'appoggio del ponte. Parte del canile evacuato

ALBA - Dopo il violento passaggio del ciclone Venere adesso si osservano meglio i devastanti segni lasciati sul territorio comunale, mentre in determinate zone restano ancora grossi problemi per mettere in sicurezza alcuni luoghi. Al momento, la situazione più grave che provoca molti disagi, in particolare agli automobilisti, permane in via Ascolana, con il ponte sbarrato alla circolazione stradale, in entrambi i sensi di marcia. Il blocco del passaggio è stato necessario, a causa di un marcato smottamento del terreno intorno ad un appoggio del ponte sul torrente Vibrata. Considerato il vistoso cedimento del terreno e la lunga crepa che si è formata sull'asfalto, è stato deciso di chiuderlo, in attesa di controlli e verifiche sulla sua stabilità. In questa parte di territorio, situata nella periferia Ovest di Alba, si trova anche il rifugio per cani "Canalba" che accoglie ed assiste centinaia di animali abbandonati. L'ala della struttura che costeggia il torrente era a forte rischio di essere scardinata e trascinata via dall'impetuosa corrente del fiume, come già avvenuto nel marzo 2011, con numerosi quadrupedi morti annegati. Anche questa volta l'argine fluviale, adiacente il canile, è stato divorato dalla furia delle acque per decine di metri, fino a scomparire del tutto, avvicinando così il torrente in piena agli spazi riservati agli animali. Per fortuna, gli addetti, memori della precedente esperienza, hanno evacuato in tempo le gabbie, spostando i cani sul lato Est del rifugio, più sicuro e distante dal fiume. Sulla riviera, invece, oltre alla spiaggia piena di detriti di ogni genere, il forte vento ha fatto volare di tutto, compreso la copertura di uno stabilimento balneare, rimasto in parte a cielo aperto.