Alba - Spiaggia devastata dal maltempo con tonnellate di detriti da rimuovere
La volta precedente, a spese del Comune, l'operazione di pulizia costò circa 400mila euro
ALBA - Pioggia battente, raffiche di vento e mare in tempesta hanno devastato l'arenile albense, ora coperto da una massiccia distesa di detriti legnosi, mista a scarti di ogni genere. Ieri il parco pubblico della Bambinopoli
(nella foto), invaso anche dall'acqua marina sul fronte Est, è stato sbarrato al pubblico, causa pericolo ed in attesa di essere rimesso in sicurezza. In via Roma sono caduti alcuni alberi, allagati sotto passi, scantinati e strade, con l'illuminazione pubblica fuori uso in molte vie del centro urbano. Numerosi gli interventi tecnici effettuati per far defluire l'acqua piovana in molti incroci viari, a ridosso del lungomare. In tali punti, a causa del dislivello stradale, si formano dei profondi laghetti, con auto in panne ed abitazioni circostanti allagate. Diverse attività commerciali hanno registrato infiltrazioni d'acqua nei locali, facendo annullare alcuni appuntamenti ricreativi organizzati per la serata di S. Martino. Preoccupazione per il torrente Vibrata tornato ad essere impetuoso e che nella zona del canile, in via Ascolana, rischia ancora una volta di mettere in pericolo la vita di centinaia di cani. Tuttavia, per la cittadina costiera, come già avvenuto in passato, il danno economico principale deriverà dal mare in burrasca che ha riversato un'immane quantità di detriti sulla spiaggia,. Per la precedente mareggiata, nel marzo 2011, per pulirla furono spesi 400mila euro, reperiti dalle casse comunali.