Un pezzo di Terzo mondo ad Alba. Angosciante realtą per una donna sola, con due bambini
ALBA - Disperazione e totale abbandono, specie da chi dovrebbe porvi rimedio, per una donna marocchina, madre di due bambini di 4 e 8 anni (di cui malato) che vive in condizioni indegne, insieme ai suoi anziani genitori. Luogo dell'incivile vicenda che si protrae da anni, è una vecchia e cadente abitazione, in via Montello, nella degradata zona del cosiddetto "ferro di cavallo", a ridosso della stazione ferroviaria albense. Il caso è emerso già 2 anni fa ma per la povera
Samira Es-Sohabi (nella foto), 41 anni che aveva lanciato un appello alla precedente amministrazione comunale, finora, non è stato fatto nulla. Infatti, l'odierna realtà è peggiorata ancor più, diventando angosciante, se non al limite della sopportazione umana. Samira oggi vive con i secchi nelle stanze, con la muffa e l'odor di marcio in tutta la casa. Dorme con i propri figli e gli anziani genitori, in un unico materasso steso a terra, al freddo e privi d'acqua calda. Pochi giorni fa, inoltre, si è rischiato l'incendio, con la stufa della cucina che ha preso fuoco e proprio ieri, nel momento dell'incontro con la donna, sono caduti pezzi di calcinacci ed intonaco. La situazione igienico sanitaria nel primitivo "rifugio", in particolare per i due bambini, potrebbe essere un problema. Samira, da sola, non ce la fa più e sarebbe ora che le istituzioni preposte si occupassero, una volta per tutte ed al più presto, della pietosa situazione che non fa onore. Ogni tanto la donna riesce a recuperare qualche decina di euro, facendo la badante o le pulizie ma i soldi sono pochissimi. "Non posso più pagare l'affitto e tanto meno comprare le scarpe ai miei figli". Già, i bambini di Samira. Hanno lo sguardo triste di chi non può invitare neanche un amico di scuola in casa, perché si vergognano. Anche noi però ci siamo vergognati di così tanta miseria e per la generale insensibilità verso questa famiglia, veramente bisognosa di aiuto.