Alba - Piano traffico da rivedere, forse, anche con un nuovo incarico
E', questo, l'intento del sindaco Piccioni che vuole intervenire con logica tecnica, imparziale
ALBA - Uno dei prossimi obiettivi dell'amministrazione comunale è quello di rendere più sicura la viabilità, fonte di insidie e pericoli. Nell'ultimo ventennio sono sorte decine di strade nuove, con incroci a forte rischio incidenti che, infatti, hanno provocato gravi sinistri. Purtroppo, pochi anni fa, sono stati registrati anche morti (un pedone al semaforo tra via Roma e via Della Vittoria e un motociclista sul lungom
are Marconi), nonché diverse persone ricoverate in ospedale, con un'automobilista rimasta invalida. I ripetuti e violenti botti hanno una ben precisa collocazione, in quanto avvengono, in modo prevalente, nelle numerose intersezioni collegate a via Duca D'Aosta
(nella foto di repertorio) e via Duca degli Abruzzi. Incroci ingannevoli, specie per i forestieri, senza un'adeguata visibilità delle segnaletica orizzontale e con quella verticale coperta da camion e furgoni, parcheggiati in prossimità degli stop. Ora l'esecutivo comunale, diretto dal sindaco
Tonia Piccioni, sta valutando di intervenire con la realizzazione di rotatorie stradali, come già fatto tra via Duca D'Aosta e via Trieste. In tale contesto, si pensa di introdurre anche i dissuasori di velocità che sulle lunghe strade albensi non manca, con bolidi che sfrecciano sul litorale e sulle arterie interne. Un altro intervento da segnalare potrebbe riguardare la riapertura di una vecchia traversa sul lato Ovest, in piazza IV Novembre, chiusa circa 15 anni fa. C'è un Piano traffico commissionato dalla precedente amministrazione, rimasto nel cassetto. "Stiamo -riferisce Piccioni- esaminando tale strumento ma non è detto che debba essere adottato, perché già esistente. Come mai -si chiede il sindaco- loro non l'hanno mai approvato? Con un esperto cercherò di capire se rivederlo o incaricare un nuovo studio".