Alba - Rissa allo stadio per la perenne chiusura della tribuna Est
L'inadeguato impianto sportivo suscita anche spavento a coloro che assistono agli incontri
ALBA - Lo stadio comunale, in via Ascolana, torna a riproporre l'annoso problema, mai risolto, di ospitare i tifosi delle squadre avversarie nella stessa tribuna Ovest, in cui sono sistemati i supporters dell'Ac Alba. Domenica scorsa, in occasione dell'incontro con il San Salvo, è scoppiata una violenta baruffa
(nella foto) che ha coinvolto una trentina di sostenitori di entrambi i club sportivi, suscitando momenti di forte tensione tra gli altri spettatori anche con bambini al seguito. Sono volati spintoni, calci e pugni, mentre i pochi carabinieri presenti hanno fatto l'impossibile per fermarli. Il negativo aspetto che in passato ha già avuto modo di proporsi (è successo con la squadra del Guardiagrele), sorge a causa della chiusura, ormai, ventennale, della tribuna Est. Quest'ultima, avrebbe bisogno di pochi interventi tecnici per tornare ad essere fruibile ma tutte le passate amministrazioni comunali non hanno mai sistemato la faccenda, facendo anche degradare altre zone dello stadio. Inoltre, l'impresentabile parcheggio esterno in simili frangenti potrebbe diventare pericoloso, in quanto coperte da pietre che potrebbero essere usate negli scontri tra tifosi. Le brutte figure procurate dall'inadeguato impianto albense sono state diverse. Anni fa, in casa contro il Teramo, lo stadio venne chiuso e l'Ac Alba dovette giocare a Nereto, mentre con il Chieti, il commissario prefettizio ordinò la momentanea apertura della tribuna Est. Il campionato è appena cominciato e sarebbe il caso di intervenire al più presto.