Alba - Tempi lunghi per il ritorno dell'acqua potabile nella Bambinopoli

Il sindaco: "siamo sempre in attesa dei prelievi della Asl". Reazioni alle critiche

ALBA - Telefonate a raffica, questa mattina, dall'ufficio del sindaco Tonia Piccioni, per sollecitare la Asl affinché effettui i dovuti prelievi per stabilre il ritorno alla potabilità dell'acqua all'interno della Bambinopoli comunale, mancante da oltre 10 giorni. Il guasto è stato riparato dai tecnici del Ruzzo, qualche giorno dopo l'inconveniente tecnico (il 14 agosto), mentre la scorsa settimana anche l'impianto idrico è stato bonificato. "Per ripristinare il regolare flusso -osserva il sindaco- si attendono solo le analisi di controllo della Asl". Tempi lunghi, comunque, per la breve stagione turistica che hanno creato lamentele e disagi nel momento più affollato di villeggianti, in particolare a chi deve utilizzare i bagni pubblici, soprattutto, bambini ed anziani che frequentano quotidianamente il parco. Piccioni, insediatasi però a Palazzo di città solo due mesi e mezzo fa, non ci sta ad essere considerata parte in causa. "La Bambinopoli -ricorda- l'abbiamo ricevuta in pessimo stato, con i bagni chiusi, poi riaperti a giugno da noi, e con l'area verde in balia di persone senza dimora e sbandati di vario genere, ora andati via con il servizio di vigilanza. Inoltre, -sottolinea Piccioni- voglio che si sappia che l'acqua nella sede della Croce Rossa non è mai mancata, grazie all'immediata soluzione tecnica adottata, con un specifico collegamento in un altro punto della rete idrica".