Alba - I problemi dell'inquinamento affrontati in riunione con il Ruzzo
Presente il vicepresidente della Provincia, Rasicci, e il presidente di Federalberghi, Giovannelli
ALBA – La degradante vicenda dello scorso mese con l'emissione del divieto di balneazione per circa 1600 metri di litorale, è stata oggetto di una riunione tra il sindaco
Tonia Piccioni, il vice presidente della Provincia
Renato Rasicci, i vertici del Ruzzo ed il presidente della Federalberghi,
Giammarco Giovannelli. Il sindaco di Alba è tornata a ribadire che “quanto avvenuto non dovrà più accadere”, in attesa, comunque, di sapere dagli organi preposti i motivi del forte inquinamento marino registrato, causa di enormi danni all'immagine turistica. Analizzati i problemi del depuratore consortile e della rete fognaria. Per il primo aspetto il Ruzzo ha assicurato la realizzazione di un nuovo impianto di depurazione, con 11 milioni di euro a disposizione, mentre per il secondo si annunciano tempi duri per coloro che scaricano abusivamente liquami nelle condotte di acque bianche. “Sarà fatto -ha commentato Piccioni- quello che nessuno mai in questo Comune ha voluto fare”. Nel frattempo, arrivano i fondi per i danni dell'alluvione del marzo 2011, con l’acconto di 58.000 euro su un totale di 235.000 euro, circa. “Ringraziamo -ha detto il sindaco albense- la Provincia che, superando numerosi ostacoli burocratici, ha mantenuto gli impegni. Queste risorse rappresentano una boccata di ossigeno per le casse comunali”.