(31 Luglio 2013)
Alba - Sigilli di sequestro per la "casa rosa", la villa sul ponte in via Roma
Il provvedimento nei confronti di una famiglia rom ha riguardato altri beni, per 800mila euro
ALBA – Duro provvedimento nei confronti di una nota famiglia albense di origini rom. A Carlo Levakovic, proprietario della cosiddetta "casa rosa" (ripresa e fotografata in decine di servizi giornalistici da Tv e giornali nazionali, per i fatti di cronaca legati all'omicidio del commerciante albense Emanuele Fadani), è stata sequestrata proprio la storica villa coloniale (composta da 10 vani), nonché, due appartamenti a Martinsicuro e numerosi conti correnti, per un totale di circa 800.000 euro. Dopo accurate indagini della Divisione Anticrimine di Teramo, è emerso che tale patrimonio non era giustificabile, considerata la totale assenza di reddito da parte di Levakovic che si trova già agli arresti domiciliari, per altre vicende. Sulla villa sono stati apposti i sigilli di sequestro.