Delusione tra gli operati turistici. Il sindaco: "verrą riutilizzato la prossima stagione estiva"
ALBA –Salta l'intervento di ripascimento morbido, con sabbia, sull'eroso arenile Nord di Alba. I soldi stanziati dalla Regione (200.000 euro) sono disponibili ma, ormai, è troppo tardi per effettuarlo, sia per i tempi dell'iter burocratico, al fine indire la gara d'appalto e sia per i tempi della stagione turistica, già avviata, con il completo posizionamento delle attrezzature e degli ombreggi in spiaggia. L'aspetto ha suscitato amarezza nei gestori delle numerose concessioni demaniali coinvolte che, per questa estate, dovranno fare a meno di qualche decina di metri (20 o 30 al massimo) di arenile in più. Nella generale delusione dei balneatori e degli albergatori che operano dalla Bambinopoli, fino all'incrocio del lungomare con via Mazzini, si leva però anche qualche voce di protesta che torna a chiedere la riduzione del canone demaniale, visto che bisogna pagarlo per metri di spiaggia che non corrispondono alla realtà. Sull'argomento è intervenuto anche il nuovo sindaco
Tonia Piccioni che ha messo in luce come le elezioni amministrative, a ridosso dell'estate, possano procurare molti ritardi e disguidi ai Comuni balneari che vivono di turismo. Il primo cittadino albense, tuttavia, annuncia che tale finanziamento verrà utilizzato l'anno prossimo, magari aggiungendolo ad altri fondi in arrivo per il riporto di sabbia, previsti per il prossimo anno.