Alba Adriatica - Tonia Piccioni nuovo sindaco della cittadina balneare
Storica vittoria per il centrodestra albense che non aveva mai vinto in precedenza.
ALBA – Incredibile
vitto
ria per la lista numero 3, Movimento per Alba, guidata dal nuovo sindaco di Alba Adriatica:
Tonia Piccioni. Un'affermazione storica, in quanto per la prima volta da quando vige il sistema maggioritario, gli elettori albensi hanno premiato lo schieramento di centrodestra. Lo scrutinio finale dei voti non era ancora concluso ma appena è stato chiaro che Piccioni sarebbe arrivata al primo posto, si è scatenata un'euforica festa in piazza del Popolo, con cori e ovazioni nei confronti del nuovo primo cittadino di Alba. La felicità è stata così intensa che si è deciso di formare un corteo diretto dal seggio elettorale a Palazzo di città. 700 metri di tragitto con il sindaco Piccioni ed il vice presidente della Provincia
Renato Rasicci, in testa, seguiti da oltre un centinaio di chiassosi sostenitori, con bandiere al vento. Movimento per Alba ha vinto sulla lista Alba in Comune, per 241 voti di differenza. "Sono -ha commentato una raggiante Piccioni- molto commossa, in particolare dalla gioia che esprime la gente intorno. Ringrazio gli elettori e i miei compagni di viaggio che in questa frenetica competizione ci hanno permesso di ottenere una storica vittoria". Oggi ci sarà la proclamazione e poi l'immediato insediamento in Comune, mentre per formare il nuovo esecutivo comunale, con gli assessori, bisognerà attendere ancora 20 giorni. "Dovremo -sottolinea Piccioni- approvare prima il bilancio di previsione, per poi pensare subito alla stagione estiva, ad iniziare dal programma degli eventi ancora da definire". Il vice presidente della Provincia, Rasicci, è l'artefice della candidatura vincente. "Da 2 anni -spiega l'esponente del Pdl- abbiamo costituito un nuovo direttivo, con molti giovani, subendo anche molte critiche personali ma ecco il risultato. Voglio ringraziare tutti coloro che si sono adoperati in questa dura campagna elettorale, in particolare il consigliere comunale uscente
Remo Saccomandi". Al secondo posto è arrivata la lista Alba in Comune, legata all'amministrazione uscente, con candidato a sindaco
Nicolino Colonnelli (Pd) che, visto lo scarto di voti registrato, ha qualche rimpianto nella formazione della lista. "Delusi -osserva però con spirito sportivo- ma non afflitti. Noi -poi stiletta- abbiamo fatto una lista per vincere ma, purtroppo c'è chi le fa per far perdere". Il sarcastico riferimento è all'altra lista di centrosinistra, Progetto per Alba, con all'interno il segretario del Pd albense,
Tiziano Cimini che Colonnelli non manca di citare come causa della sua sconfitta. "Questo gruppo -conclude Colonnelli- resterà attivo pronto a fare un'opposizione costruttiva ma dura". Con Tonia Piccioni, ci saranno i consiglieri
Ventura, Foracappa, Tonelli, Pilò, Salvi, D'Ambrosio, Paoletti, Tribuiani, Ciapanna, Di Addezio e Bizzarri. Per le minoranze:
Colonnelli, Vallese, Falò, Gimminiani e Cichetti. Grande delusione per il M5S che solo 3 mesi fa era stato il partito più votato in città, con 2531 voti.