La decisione dopo l'imbrattamento del bar che l'ha ospitato. Ribadita l'espulsione di Censori
ALBA – La campagna elettorale si tinge di scritte color rosso, contro coloro che accolgono gli incontri della lista Alba Dorata, con candidato a sindaco
Stefano Flajani (
nella foto). Infatti, ad un locale pubblico della cittadina costiera, dopo il comizio di Alba Dorata, durante la notte, sono state imbrattatele vetrine, con la frase: "questo accade a chi ospita neofascisti". Le telecamere dell'attività commerciale hanno ripreso il "raid" notturno, inquadrando due persone incappucciate, munite di bomboletta di vernice spray. Sul caso è intervenuto lo stesso aspirante sindaco. "Per evitare -scrive Flajani nella nota- che questi esercizi commerciali possano subire altri e più gravi atti intimidatori, nonché danni, abbiamo disdetto tutti gli incontri nei locali. Questi gesti -si prosegue- compiuti da ignoti e persone ignobili che si nascondono, hanno procurato danni a delle persone oneste, dimostrando ancora una volta il loro concetto di democrazia. Noi -si sottolinea- non ci facciamo intimidire". Nel comunicato, inoltre, si conferma l’espulsione dell'ex coordinatore locale di Alba Dorata,
Massimo Censori, e che la stesso Flajani, domani, alle ore 16, nella sala comunale in via Bafile, sarà presente al confronto tra i candidati a sindaco, come anche venerdì prossimo, in piazza IV Novembre, per i comizi finali.