L'ingegnere albense vuole riaprire le porte dell'ufficio del sindaco ai cittadini
ALBA – Dopo aver illustrato la lista de La Città nel Cuore, oggi è la volta della lista civica "Passione per Alba", la quale è stata la prima formazione a presentarsi al cospetto degli elettori albensi. Infatti, il logo del movimento, ormai da circa un anno, circola per le vie cittadine, attraverso grandi vele pubblicitarie. Il loro candidato a sindaco,
Luca Falò (
nella foto), 48 anni, coniugato con due figli, svolge la professione di ingegnere. L'aspirante primo cittadino ha avuto, fino alla metà degli anni 90, anche una breve esperienza a Palazzo di città, sui banchi della minoranza nelle file dell'ex partito di Fini. Oggi però della politica di quegli anni, fatta con il sistema proporzionale, non c'è più traccia e i tempi sono completamente mutati. Adesso, infatti, il motto della lista civica di "Passione per Alba" recita così: "L'epoca dei partiti è finita. Inizia quella dei cittadini". In questa squadra sono presenti soggetti provenienti da svariate aree politiche, con molti personaggi delusi sia dal centrosinistra che dal centrodestra. "Se i cittadini -commenta Falò- ci assegneranno al vittoria elettorale, il nostro primo compito è quello di approvare, entro fine agosto, il bilancio di previsione. In seguito, con l'estate alle porte, bisognerà occuparsi di garantire una buona manutenzione del territorio urbano e vigilare sul funzionamento del depuratore che potrebbe procurare grossi problemi ambientali ed igienici, come già accaduto, quasi in ogni stagione estiva. Infine -sottolinea- il mio principale intento è quello di riaprire le porte dell'ufficio del sindaco alla gente, a differenza delle passate amministrazioni comunali che hanno allontanato sempre più i cittadini dal Municipio". Tale formazione civica appare la meglio organizzata e in questa indecifrabile bagarre elettorale, con 7 liste in campo, potrebbe porsi tra le favorite per la conquista di Palazzo di città.