Alba - La scelta di Colonnelli divide l'amministrazione uscente: Pd e Udc
Questa sera la riunione che dovrà decidere il candidato a sindaco. I centristi all'attacco
ALBA - Ancora 3 settimane a disposizione, prima del 27 aprile che segnerà l'ultimo giorno utile per presentare le liste elettorali che parteciperanno alle elezioni comunali di fine maggio. Nel frattempo, proseguono sempre più frenetiche le trattative per comporre, in maniera definitiva, il quadro degli schieramenti in campo. Divisioni e forti tensioni sono in corso nella squadra dell'amministrazione uscente: Pd e Ud
c. Infatti, non tutti sono concordi sul nome di
Nicolino Colonnelli (nella foto), quale candidato a sindaco, indicato (dopo il ritiro del sindaco
Franchino Giovannelli) dall'area vicina al deputato rosetano
Tommaso Ginoble. L'ingarbugliata questione che vede alcuni assessori e consiglieri comunali in marcato dissenso sulla proposta, avanzata da quel che resta del Pd albense, dovrebbe essere risolta nella riunione prevista per questa sera. Al fine di dirimere la controversia inerente la persona da candidare a sindaco, è sorto un apposito comitato interno che, salvo sorprese dell'ultima ora, punterà ancora su Colonnelli. Tale scenario però potrebbe rendere difficile l'accordo con i centristi del movimento "Scelta civica per Alba" che esprimono il nome dell'avvocato
Antonino Legato. La situazione, invece, appare ancora molto confusa nell'area della sinistra radicale, rappresentata dal gruppo consiliare di minoranza di "Sinistra per Alba" che dopo vari tentativi con tutti gli altri movimenti civici, finora, non ha trovato nessun gruppo con cui apparentarsi. Potrebbe essere la settima lista in campo e nel Municipio albense (circa 13.000 abitanti) non c'è mai stato un precedente del genere. Una disgregazione politica che, forse, potrà permetterà di vincere a chiunque ed al foto-finish.