L'incontro servirā anche per preparare al meglio la stagione turistica
ALBA - Incontro, domani sera, tra i gestori di stabilimenti marini che aderiscono all'associazione OBA (Operatori Balneari Alba), presieduta dal presidente Paolo Di Matteo
(nella foto). In primo piano, per l'imminente stagione turistica, l'erosione dell'arenile Nord e l'intervento di biotecnologia per disinquinare il torrente Vibrata. Due aspetti che, durante il periodo estivo, possono rendere inutili i buoni propositi degli imprenditori turistici. Il primo, inerente l'incessante erosione dell'arenile intorno alla Bambinopoli che, ormai, fa da barriera alle onde del mare, sta riducendo al minimo gli ombreggi disponibili. Inoltre, la spiaggia ancora utile (antistante gli chalet) è diventata un tappeto di grosse pietre, rendendola impraticabile, specie a piedi nudi. In tarda primavera dovrebbero arrivare i camion per il solito e modesto riporto di sabbia ma gli associati esprimono dubbi e disagi. "E' un metodo -osservano- che, senza interventi strutturali, non risolve nulla. Il materiale sabbioso alla prima mareggiata verrà subito portato via, verso l'arenile Sud di Alba e di Tortoreto, sempre più grandi". All'esame della riunione anche il trattamento con enzimi naturali delle acque a ridosso della foce che permetterà di non far scattare il puntuale appuntamento con i divieti di balneazione, con tanto di immagine rovinata ed accese proteste, da parte di turisti ed operatori del settore.