Alba - Comunali: trattativa tra centrosinistra e centrodestra nel caos
La situazione delle alleanze resta ingarbugliata, mentre spunta il nome di Francesco D'Ambrosio
ALBA - Dopo la presentazione di
Luca Falò, (primo candidato a sindaco in lizza per le elezioni comunali del 26 e 27 maggio prossimi che sarà il capolista del movimento civico Passione per Alba), la cittadinanza albense attende le mosse degli altri gruppi politici in campo. Se da un lato però lo scatto in avanti di Passione per Alba ha contribuito a scuotere l'indeciso e confuso ambiente politico locale, dall'altro, invece, le restanti formazioni che intendono presentare una lista elettorale, accusano forti difficoltà nella scelta del l
oro candidato sindaco. Ad iniziare dai classici schieramenti di centrosinistra e centrodestra che (a circa un mese dalla scadenza dei termini per inoltrare la lista), sembrano ancora brancolare nel buio. Infatti, l'area del Pd che sarebbe quella dell'amministrazione comunale uscente, è ridotta a pochi rappresentanti, mentre quella del Pdl, in occasione delle comunali, si è sempre divisa. In tale caos si sta cercando di trovare formule trasversali di qualsiasi tipo, con l'unione di pezzi del centrosinistra, con pezzi del centrodestra e viceversa. Al momento però la soluzione giusta non è stata individuata ed i contorti intrecci stanno anche creando imbarazzo in alcuni gruppi politici, quali quello di Sel Val Vibrata che, per le amministrative di Alba, ha già fatto sapere di non essere interessato ad accordi elettorali poco chiari che prevedono l'unione con personaggi di destra. In viale Della Vittoria, intanto, è stata aperta la sede del Movimento per Alba che fa riferimento al vice presidente della Provincia,
Renato Rasicci. Il gruppo, dopo i contati avuti con l'amministrazione uscente, si è anche avvicinato al movimento civico de La Città nel Cuore che dovrebbe candidare a sindaco il consigliere comunale di minoranza,
Francesco D'Ambrosio (nella foto).