Alba/Martinsicuro - 30.000 euro per disinquinare il torrente Vibrata
La modesta somma per evitare anche la solita vergona estiva, con danno per l'immagine turistica
ALBA - L'estate si avvicina e servirebbero subito 30.000 euro per salvare il torrente Vibrata
(nella foto) dal degradante e puntuale inquinamento estivo che da molti anni avvelena il corso fluviale, le vacanze dei villeggianti e il lavoro degli operatori turistici. E', questa, la somma utile per riprodurre l'intervento di biotecnologia effettuato 2 anni fa, con l'immissione nelle acque del fiume di batteri ed enzimi (già presenti in natura), che l'hanno reso pulito e presentabile, a differenza della scorsa stagione estiva, privo di tale trattamento per mancanza di fondi provinciali. Ora ad attivarsi, al fine di evitare il grave danno che il torrente subisce solo in estate a causa di sistemi fognari e impianti di depurazione insufficienti, è sceso in campo l'assessore provinciale Francesco Marconi. Questi, ha interessato del problema il Ruzzo, le amministrazioni comunali di Alba e Martinsicuro e le associazioni di albergatori e balneatori, quali "Costa dei Parchi" e "Albatour". Tutti hanno risposto al messaggio di Marconi, garantendo massima partecipazione e collaborazione all'intento salvaguardia ambientale che ha anche riflessi positivi per l'immagine delle località balneari vibratiane, nonché per l'intero Abruzzo. I modesti fondi potrebbero essere reperiti attraverso una rete di contributi regionali, provinciali, comunali e delle stesse categorie del settore turistico.