La bersagliata amministrazione uscente cerca di riproporsi con sindaco Nicolino Colonnelli
ALBA - "Cosa succede all'ufficio del personale del Comune di Alba?". E' l'interrogativo posto dall'agguerrito movimento politico
Passione per Alba (probabile candidato a sindaco
Luca Falò) che sarà presente con una propria lista alle prossime elezioni comunali del 26 e 27 maggio. "Capitano -si legge nella nota che critica l'amministrazione comunale uscente- cose strane nel nostro Comune. I
n periodo di revisione della spesa e in un momento in cui si dice di voler eliminare enti e cariche inutili, con un patto di stabilità che prevede l’obbligo di adottare il contenimento della spesa per il personale e, se non bastasse ancora, in un Comune dove il centralino è spesso muto, con un l'ufficio demanio chiuso da mesi, pare che qualcuno stia pensando di scindere l’area del personale, per far nascere un nuovo capo area". Passione per Alba sottolinea che "nessun cittadino capirebbe il perché di una tale scelta, a poco più di due mesi dalle elezioni, quando una modifica della pianta organica non può avere alcun senso logico". Nel frattempo però la bersagliata amministrazione comunale: Pd e Udc, non sta a guardare e, nonostante, i continui attacchi degli schieramenti avversi, sta cercando di riproporsi sulla scena, con candidato a sindaco
Nicolino Colonnelli (nella foto), ex esponente della Margherita, nonché ex assessore comunale per due legislature, con sindaco Antonietta Casciotti. L'idea di candidare Colonnelli non avrebbe trovato particolari ostacoli e durante una recente riunione anche il coordinatore locale del Pd,
Tiziano Cimini, si è mostrato favorevole. Puntare su Colonnelli, tuttavia, non aiuta a ricompattare il frantumato Pd albense ora disperso in altre liste civiche ma potrebbe creare le condizioni per alleanze comunali trasversali, con parte del centrodestra, come 5 anni fa.