Alba - La stazione ferroviaria "terra di nessuno"

Sinistra per Alba attacca il sindaco Giovannelli chiedendone le dimissioni

ALBA - "La terra di nessuno". E', questo, il titolo dato ad un documento di Sinistra per Alba, coordinata da Raffaele Di Biagio (nella foto), riguardante l'abbandono dello scalo ferroviario. "Più volte -si legge- abbiamo denunciato la grave situazione della sicurezza nella zona della stazione ferroviaria. I cittadini residenti sono stati lasciati soli ad affrontare la delinquenza comune, senza che l’amministrazione comunale programmasse interventi per rendere sicura la zona". Poi nella nota si ricordano tutte le mozioni inoltrate in consiglio comunale sul problema della sicurezza della stazione albense, accusando la Giunta Giovannelli di aver fatto "i soliti annunci pubblicitari per descrivere una realtà completamente diversa". "I cittadini -si evidenzia- sono sfiduciati e denunciano altre illegalità, quali la presenza di taxi e autovetture da noleggio, con autorizzazioni di altri Comuni. Per il Sindaco Giovannelli e la sua Giunta tutto è a posto, dimostrando di essere lontani dai problemi dei cittadini ed incapaci di dare risposte concrete". Sinistra per Alba ritiene che gli annunci sulle promesse telecamere siano "uno spot che viene pubblicizzato da cinque anni ma nel territorio comunale nessuna telecamera è stata installata". Il gruppo politico di opposizione, invece, chiede di potenziare il pattugliamento della polizia municipale e di valutare anche la possibilità di impiantare un posto fisso di polizia municipale nella zona. "Il sindaco Giovannelli -si conclude la nota-  se vuol continuare con giochi di prestigio ad illudere i cittadini, con promesse vane, farebbe bene, considerato che non ha intenzioni di ricandidarsi per le elezioni amministrative di primavera, a rassegnare le dimissioni".