Alba - Denunciato un "writer" che imbrattava i muri a Villa Fiore
Mal ripagata anche una giovane che ha ospitato un'amica che poi le ha rubato l'oro in casa
ALBA - Nella cittadina costiera le pareti di edifici privati e pubblici, quali quelli municipali, scuole, ufficio turistico, Bambinopoli ed altri ancora, sono sempre imbrattati di disegni e scritte, da molti anni. Questa volta però, forse la prima, un giovane "writer" albense, è stato beccato dai carabinieri, nel pieno della sua intensa attività che, ovviamente, escludeva gli scarabocchi soltanto sulle mura esterne della propria abitazione. I militari dell'Arma della Compagnia albense, guidati dal luogotenente Luigi Colazzo, dopo accurate indagini ed 
appostamenti, hanno scoperto l'autore di tali azioni: F.C., uno studente di 21 anni, denunciandolo per deturpamento e imbrattamento di cose altrui. Il giovane ha sfogato la sua mania di lasciare il segno sulle residenze altrui, imbrattando per diversi giorni numerosi muri di case private, nell'area compresa tra il lungomare Marconi e via Toscana, nel quartiere di Villa Fiore, nonché sull'ufficio postale, in via Arno. Il ragazzo girava di sera, munito del principale attrezzo: una bomboletta spray. Appena bloccato lo studente albense che non portava i documenti, è andato in palla e, pensando di farla franca, ha addirittura fornito dati falsi sulla sua verrà identità. In seguito però è emersa la verità, rimediando così un'altra denuncia, per false dichiarazioni a pubblico ufficiale. La situazione adesso per F.C. non è affatto semplice, in quanto si prospetta anche un probabile risarcimento danni, verso tutti coloro che hanno subito l'imbrattamento esterno della propria abitazione. Sempre ad Alba, una studentessa del luogo ha rubato oro e preziosi vari, in casa dell'amica che l'aveva ospitata per qualche giorno. I carabinieri sono risaliti alla ragazza, controllando i vari punti "Compro oro", sparsi in Val Vibrata e per R.D.D., 21 anni, è scattata la denuncia, con l'accusa di furto in abitazione. Il bottino che apparteneva alla madre dell'amica derubata, purtroppo, non è stato possibile recuperarlo, in quanto tutto l'oro prelevato era già stato fuso e venduto altrove.
appostamenti, hanno scoperto l'autore di tali azioni: F.C., uno studente di 21 anni, denunciandolo per deturpamento e imbrattamento di cose altrui. Il giovane ha sfogato la sua mania di lasciare il segno sulle residenze altrui, imbrattando per diversi giorni numerosi muri di case private, nell'area compresa tra il lungomare Marconi e via Toscana, nel quartiere di Villa Fiore, nonché sull'ufficio postale, in via Arno. Il ragazzo girava di sera, munito del principale attrezzo: una bomboletta spray. Appena bloccato lo studente albense che non portava i documenti, è andato in palla e, pensando di farla franca, ha addirittura fornito dati falsi sulla sua verrà identità. In seguito però è emersa la verità, rimediando così un'altra denuncia, per false dichiarazioni a pubblico ufficiale. La situazione adesso per F.C. non è affatto semplice, in quanto si prospetta anche un probabile risarcimento danni, verso tutti coloro che hanno subito l'imbrattamento esterno della propria abitazione. Sempre ad Alba, una studentessa del luogo ha rubato oro e preziosi vari, in casa dell'amica che l'aveva ospitata per qualche giorno. I carabinieri sono risaliti alla ragazza, controllando i vari punti "Compro oro", sparsi in Val Vibrata e per R.D.D., 21 anni, è scattata la denuncia, con l'accusa di furto in abitazione. Il bottino che apparteneva alla madre dell'amica derubata, purtroppo, non è stato possibile recuperarlo, in quanto tutto l'oro prelevato era già stato fuso e venduto altrove.
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