Alba Adriatica - Albergatori vibratiani contro il progetto "Ombrina Mare"

Progetti simili previsti anche a Corropoli e Colle dei Nidi

ALBA - Il consorzio Costa dei Parchi che riunisce gli operatori turistici di Alba Adriatica, Giulianova, Martinsicuro e Tortoreto, teme l’approvazione del progetto "Ombrina Mare" che prevede non solo l’estrazione di idrocarburi ma anche la raffinazione sul posto, con emissioni nocive per la salute. "Il consorzio Costa dei Parchi -si scrive in un comunicato- esprime il dissenso assoluto a questo progetto e a tutti gli altri correlati sul territorio regionale che sono in netto contrasto con la denominazione di Regione Verde d'Europa". Per gli albergatori con questo atto si potrebbe aprire la strada ad altri interventi che metterebbero a rischio il valore turistico del territorio regionale. Inoltre, si svela che simili concessioni per esplorazioni su terra ferma e in mare (a pochi Km. dalla riviera), sono state richieste anche a Corropoli e Colle dei Nidi. "La Medoil Gas -si evidenzia nella nota del Consorzio- (la stessa di Ombrina), prevede impianti di trivellazione e desolforazione. Il turismo è una tra le più importanti voci ancora attive sul nostro territorio e il Consorzio -si conclude- intende utilizzare tutti gli strumenti necessari per la preservazione dell’ambiente, materia prima dello sviluppo turistico locale".