Alba - Opere pubbliche da inaugurare tra tante contestazioni

In arrivo il taglio del nastro per il lungomare Marconi, la villa comunale e la condotta piovana

ALBA - La vicina primavera porterà, finalmente, a conclusione alcune opere pubbliche, attese da diversi anni e che, proprio a causa dei tempi lunghi, hanno suscitato molte critiche ed attacchi politici all'amministrazione comunale uscente. L'intervento più agognato resta il completamento dei lavori sul lungomare Marconi, con i lavori in corso da oltre 5 anni e tanti disagi nella circolazione stradale. In questi giorni è stata completata la sistemazione di decine di tombini posizionati lungo i 2 Km. di riviera interessati dai lavori, fino a qualche settimana fa, causa di forti rumori e sconquassi, tali da far emergere aspre contestazioni, da parte di albergatori e turisti, durante la scorsa estate. Ora si attende solo il nuovo manto d'asfalto che, con molta probabilità, verrà posato tra aprile e maggio. Altra opera da inaugurare sarà la villa comunale Flaiani pronta, ormai, da due anni. Infine, tra maggio e giugno, è prevista anche l'entrata in funzione della grande condotta di acque piovane che da via del Biancospino sfocerà nel torrente Vibrata. Dunque, taglio dei nastri a ridosso delle elezioni comunali, con tante proteste degli oppositori.