Alba Adriatica - Tante liste in campo. Scatta il gioco delle alleanze
Domani, inoltre, sarà presentato un altro movimento civico, portando così a 6 formazioni politiche
ALBA - Dietro le quinte del grande palcoscenico delle elezioni nazionali, con l'arrivo ad Alba dei vari candidati al Parlamento, la politica locale è sempre più attiva, in vista del confronto amministrativo del 26 e 27 maggio prossimi. Le formazioni in campo, finora, sono 5:
Passione per Alba,
La Città nel Cuore,
Movimento 5 Stelle,
Pdl,
Sinistra per Alba e quella legata all'amministrazione comunale uscente: parte del disgregato
Pd e Udc. Una frammentazione mai registrata prima che se si trasformasse in altrettante liste elettorali, potrebbe permettere di vincere a chiunque e per pochi voti. Inoltre, proprio questa mattina verrà presentato un altro movimento (siamo a 6) che nasce dall'area progressista:
Alba Adriatica Bene Comune. Al momento, tra i candidati a sindaco quasi certi emergono i nomi di
Remo Saccomandi (centrodestra) e
Francesco Valente (M5S), mentre per gli altri si tratta di attendere ancora. Sì, perché visto l'abbassamento del quorum, adesso diventa fondamentale cercare alleanze. A livello comunale però, da molti anni, la politica "impazzisce". Infatti, sono in corso incontri anche tra gruppi di centrodestra e di centrosinistra, mentre il Movimento 5 Stelle sarà l'unico a presentare il suo simbolo.