Alba Adriatica - D'Ambrosio: "eternit negli impianti sportivi, in via Olimpica"
Il consigliere di minoranza denuncia la presenza del pericoloso materiale, chiedendo la bonifica
ALBA - Emerge un grave problema sanitario per un grande complesso sportivo pubblico che, in alcune sue parti, mostra il passato utilizzo del pericoloso amianto, ormai, causa certa di diverse forme di cancro con decorso lento ma mortale. L'inquietante presenza del dannoso materiale è stato denunciato dall'associazione civica albense "La città nel cuore", presieduta dal consigliere comunale
Francesco D'Ambrosio che, oltre 2 anni fa, ha abbandonato la coalizione di maggioranza, per passare all'opposizione della Giunta del sindaco
Giovannelli. "Recentemente -scrive in una nota stampa D'Ambrosio- ho verificato, che su una struttura pubblica, data in gestione ad un privato, esiste l'eternit. Mi riferisco -precisa- al centro sportivo Ameli, in Via Olimpica. Ho notato che all'ingresso, in prossimità dei vecchi spogliatoi per il calcio e di fronte ai campi da tennis, tutta la tettoia è composta da tale materiale. Inoltre -rileva D'Ambrosio- c'è da aggiungere che in diversi punti alcune lastre sono state lavorate, per installare la struttura portante dei pannelli solari, causando certamente una maggiore usura". L'aspetto portato a galla dall'esponente politico locale potrebbe creare una certa preoccupazione tra gli utenti degli impianti sportivi. "Premesso -incalza D'Ambrosio- che i campi da calcetto e da tennis, sono utilizzati in prevalenza da bambini e ragazzi, chiedo al sindaco e a tutta la maggioranza consiliare di verificare a chi spetta questo tipo di manutenzione straordinaria e di intervenire celermente, affinché venga effettuata una bonifica di tale materiale".