Il problema è stato risolto con la rimozione di una grù edile che fungeva da appoggio
ALBA - Stormi di uccelli, talmente enormi da oscurare il cielo, nei giorni scorsi, hanno imperversato sul centro cittadino albense, in particolare nella zona Nord, a ridosso del torrente Vibrata. Il fenomeno naturale, bello da osservare, tuttavia, ha creato il problema di un fitto e copioso "
bombardamento" di piccoli escrementi, da parte dei volatili. Il loro estetico volo, in squadra serrata, a forma di un gigantesco triangolo, ha però insudiciato gran parte delle vie urbane e dei marciapiedi, nonché le aree esterne delle residenze private, imbrattando panni stesi, balconi, passaggi pavimentati e giardini. Una situazione del genere, così marcata, non era mai stata registrata in precedenza e molti cittadini si sono rivolti alle autorità comunali. Probabilmente il considerevole aumento di uccelli sui cieli della costa può anche essere stato determinato dall'immissione di falchi nei principali centri dell'entroterra, ad iniziare da Teramo ma, ad Alba, il preciso motivo di tale concentrazione, è stato rilevato nella presenza di una grande grù edile, posizionata tra viale Della Vittoria e via Garibaldi. Il grande attrezzo meccanico è stato utilizzato come appoggio per loro frequenti "raid" nella zona, fino a quando non è intervenuto il sindaco
Franchino Giovannelli che ha ottenuto la rimozione della grù, con il benestare della proprietà.