Alba Adriatica - Opposizioni politiche scatenate contro la Giunta municipale
L'avvicinarsi del momento elettorale comunale provoca l'emissione a raffica di aspri comunicati
ALBA - Sempre più rovente il clima pre-elettorale nella cittadina, prossima al rinnovo del consiglio comunale. Fioccano, infatti, i comunicati politici, emessi dalle compagini avverse all'amministrazione uscente (Pd e Udc), con aspre critiche che si trasformano anche in duri scontri personali, come nel caso dei telefonini comunali in uso gratuito a consiglieri ed assessori. I gruppi politici più mordenti, finora, sono quelli di
Sinistra per Alba-Sel Val Vibrata e di
Passione per Alba, che attaccano su molti fronti l'operato dell'esecutivo comunale, guidato dal sindaco
Franchino Giovannelli. Sinistra per Alba, coordinata da
Raffaele Di Biagio, torna sull'incredibile storia della villa comunale, in via Roma, inaugurata ma sempre chiusa al pubblico. "Per provvedere -si ricorda nella nota- alla ristrutturazione di villa Flaiani sono stati spesi 1.518.500 euro. Una cifra considerevole, per la maggior parte a carico dei cittadini di Alba. Sembra assurdo ma la Giunta, a più di due anni dalla riconsegna dei lavori, non è stata capace di dare in uso il parco e la struttura ai cittadini. L’opera -si rimarca- rimane limite invalicabile per giovani, anziani e famiglie, subendo già l’usura del tempo". Per l'agguerrito gruppo, "Il sindaco e la Giunta non mostrano alcuna vergogna nel vedere la struttura chiusa, ma dimostrano solamente arroganza verso i cittadini di Alba". La nota inoltre mette l'accento sulla relativa fondazione costituita pochi mesi fa. "Dovevano -affondano gli oppositori della sinistra radicale- a tutti i costi far partire il carrozzone del clientelismo perché le elezioni amministrative sono vicine".
Passione per Alba, invece, torna sulla vicenda del recupero della Tia che ha messo in subbuglio oltre 1500 famiglie, con gabelle da capogiro. "Sulle cartelle pazze della Poliservice -comunicano gli aderenti al gruppo civico- inviate tramite l’Andreani Tributi, Passione per Alba aveva ragione. Non solo le cartelle si sono rilevate illegittime, (tra l’altro chi pagherà l’onere degli inoltri postali?) ma ci permettiamo di aggiungere anche inutili. La prescrizione -si osserva- dell’anno 2006, ci sarà anche per il 2007, perché lo prevede la legge".