Alba Adriatica - Proteste per i lavori della maxi condotta in via Vittorio Veneto
Sotto accusa la delimitazione della carreggiata stradale che ha tagliato fuori alcune attivitą
ALBA - I lavori, in corso da alcune settimane, per costruire la maxi condotta di acque piovane, provocano le prime e veementi proteste di coloro che risiedono lungo il tratto interessato dalle opere. In particolare modo ad esternare pesanti critiche per il mancato avviso della delimitazione della carreggiata in via Vittorio Veneto (SS 16), sono i commercianti del luogo che ora pensano anche di denunciare il Comune albense, per chiedere un risarcimento danni. "Hanno -riferiscono gli esercenti adirati- tagliato fuori le nostre attività, rendendo impossibile l'arrivo dei clienti, nonché delle oerazioni di carico e scarico della merce. Inoltre, dopo aver chiesto spiegazioni, un assessore comunale (
Viviani ndr) interpellato in merito ha risposto che toccava a noi informarci sui lavori e sulla diversa situazione stradale. Adesso abbiamo intenzione di rivolgerci ad un legale, per i danni subiti, proprio nel periodo natalizio". I disagi creati dalla momentanea viabilità che, comunque, resterà in vigore per molti mesi, fino a conclusione dell'intervento tecnico, forse, a primavera inoltrata, riguardano anche i semplici residenti che trovano difficoltoso e pericoloso immettersi sulla super trafficata arteria stradale, nonché parcheggiare o svoltare a sinistra, per entrare nelle traverse laterali a via Vittorio Veneto, specie in via 4 Ottobre, in via 2 Giugno e in via 29 Maggio.