Alba Adriatica - Oltre 300mila euro per le manifestazioni

Il consigliere Pilò attacca l'amministrazione comunale e l'assessore al Turismo Marziale

ALBA - Eventi estivi al centro di aspre polemiche. A criticare l'amministrazione comunale è il consigliere comunale di minoranza Marco Pilò (al centro nella foto). "Si è rilevato -scrive Pilò- un proliferare di eventi patrocinati dall'amministrazione comunale. Necessari per elevare la qualità del prodotto turistico se però pianificati, in un'ottica che consideri costi e risorse dell'Ente". In modo esplicito, per Pilò "non si può e non si deve patrocinare il maggior numero di eventi solo per accontentare più cittadini possibile, soprattutto, in prossimità della tornata elettorale, senza verificare anche l'utilità e la fattibilità delle manifestazioni". Pilò, oltre ad evidenziare la consistente spesa sostenuta per gli spettacoli che da un meticoloso calcolo (effettuato dal collega Remo Saccomandi), ammonta a 301.309 euro, pone anche il problema del mal funzionamento dell'ufficio dei vigili urbani, riferito dallo stesso comandante Daniela D'Ambrosio. In una recente relazione, D'Ambrosio ha sottolineato l'esorbitante numero di manifestazioni rispetto alle forze in campo, auspicando che il lavoro della polizia municipale torni al principale compito di controllo del territorio. "Il tutto -conclude Pilò- stona non poco, se si ricorda che l'assessore esterno Marziale, all'atto del suo investimento, dichiarò di non voler essere ricordato come l'assessore delle manifestazioni".