Disastrosa situazione in centro urbano. Sotto accusa il sistema di raccolta delle acque piovane
ALBA - Dopo l'appuntamento con l'inquinamento del torrente, ecco puntuale che arriva quello con l'allagamento del centro urbano. Le forti precipitazioni delle ultime ore hanno riproposto il solito e triste scenario, già visto in altre precedenti occasioni. Strade, ingressi de
lle
abitazioni, negozi e scantinati, sono stati sommersi dall'acqua piovana. Addirittura si è anche rischiato di annegare in un ascensore di una palazzina in via Siena. Un turista, a causa della mancanza di corrente elettrica, è rimasto bloccato nella cabina che si è adagiata nel seminterrato allagato. L'uomo in trappola e con l'acqua fino al torace, è riuscito a chiamare i soccorsi. Poco dopo, per fortuna, è stato liberato dai vigili del fuoco e dai carabinieri. Oltre all'episodio di cronaca che poteva avere gravi conseguenze, si registra l'ira generale della gente, specie in via Firenze
(nella foto), a ridosso del lungomare, per la completa assenza del Comune albense, ormai sempre più inutile. Qui, i residenti si sono trovati l'acqua piovana in casa: dagli scantinati, fino al piano terra. Infine, nell'indifferenza di proprietari ed amministratori municipali, è tornata a formarsi anche la palude in pieno centro cittadino, nei terreni compresi tra via Giulio Cesare e via Mameli.