Alba Adriatica - Rasicci e Marziale: ormai è polemica aspra e senza fine

Attacchi, repliche, controrepliche su turismo e degrado urbano. Già impazza la campagna elettorale

ALBA - Clima incandescente tra l'assessore al Turismo, Pierluigi Marziale (Udc) -nella foto a sx- e il locale circolo del Pdl, coordinato dal vice presidente della Provincia Renato Rasicci (foto a dx). L'ennesimo ed aspro confronto questa volta riguarda riguarda il turismo e una recente critica del Pdl che invitava Marziale ad occuparsi più della trasandata cittadina che di sagre e feste. L'assessore non ha accettato l'osservazione, affermando che tali contestazioni "poco hanno a che fare con una corretta informazione ma che si connotano come mera propaganda elettorale". Marziale, inoltre, parla di "notizie false e destituite di ogni fondamento", ricordando che il Comune "non ha elargito alcun contributo alle sagre. Ovviamente -conclude nella nota- comprendiamo il disagio, di chi si augurava un'estate dai risultati catastrofici, per il dover constatare che il comparto turistico albense ha retto molto bene, più di altre località". Rasicci ha contrattaccato. "Ci preme -ha replicato- chiarire che non scriviamo falsità, anche se con onestà che ci contraddistingue, possiamo affermare qualche inesattezza, circa i contributi a sagre che, comunque, beneficiano di gratuita occupazione di suolo pubblico (tosap) e in taluni anche di casi energia elettrica. Rappresentiamo, all'assessore Marziale, nominato e non eletto, che non deve offendersi, se rivolgiamo delle critiche sullo stato di estremo degrado in cui si trova la città, ma vuole essere, come è una critica costruttiva. Il solerte assessore -affonda la nota del Pdl- riferisce del suo impegno nel valorizzare il territorio, impegno lodevole ma francamente questo lo vede solo lui".