Alba Adriatica - 25 immigrati ammassati in case piene di sporcizia

Il "blitz" dei carabinieri è stato effettuato in via Garibaldi

ALBA - Ennesimo caso estivo di persone straniere stipate in pochi metri quadrati, all'interno di tre palazzine, tutte situate nella centrale via Garibaldi, a poca distanza dal lungomare albense. E' quanto scoperto durante il "blitz" attuato alle prime luci dell'alba dai carabinieri della Compagnia di Alba (diretta dal capitano Pompeo Quagliozzi), con la collaborazione degli agenti della polizia municipale. Dopo la verifica negli appartamenti sono stati scovati ben 25 cittadini extracomunitari provenienti dall'Africa e dal Bangladesh, che vivevano in alloggi malsani, in condizioni igieniche indescrivibili. Inoltre, a conferma dell'abnorme numero di "vu cumprà" presenti nella cittadina rivierasca, tutte le persone individuate sono dedite al commercio ambulante sull'arenile albense. I numeri dell'operazione evidenziano che 4 di loro, privi del permesso di soggiorno, sono stati accompagnati in Questura per l'avvio della procedura di espulsione, mentre per altri 2, già colpiti dal provvedimento, è scattata la denuncia. Nella casa occupata abusivamente, sono stati trovati altri 8 stranieri. In questo frangente, si bivaccava nella sporcizia più assoluta, tra rivoltanti odori, senza acqua e corrente elettrica. Dopo questa vicenda, i carabinieri hanno suggerito ai proprietari della palazzina occupata, di murare porte e finestre, già fatto in giornata (nella foto). Per 4 appartamenti è scattata la segnalazione all'Agenzia delle Entrate, al fine di accertare se i contratti di affitto siano in regola. Nelle passate settimane di caldo torrido, ai vigili urbani era arrivato un esposto che denunciava il disgustante tanfo che arrivava dagli affollati appartamenti.