Alba Adriatica - Polemiche per la Fondazione che dirigerą Villa Flaiani
Sinistra per Alba attacca il vice sindaco e parla di clientelismo politico prima delle elezioni
ALBA - Primi fuochi di campagna elettorale comunale. Questa volta l'argomento rovente riguarda la nascente Fondazione che dovrà occuparsi del
la villa comunale Flaiani
(nella foto), che a due anni dalla fine del recupero, resta sempre chiusa al pubblico. Il gruppo di Sinistra per Alba (coordinato da
Raffaele Di Biagio), in una nota stampa, accusa l'amministrazione comunale di "vergognoso clientelismo". Nel mirino degli oppositori, in modo particolare, l'assessore
Giuliano De Berardinis. "Il vice sindaco -si espone nel documento- in questi mesi ha continuato a impegnarsi per Villa Flaiani. Tutti abbiamo pensato che, finalmente, sarebbe stata resa accessibile ai cittadini. Nulla di tutto questo e la catena continua a bloccare l'ingresso della villa". Inoltre, per Di Biagio (aderente a Sel Val Vibrata), invece, "si è scoperto che era rivolto alla costituzione della Fondazione che dovrà gestire Villa Flaiani e che costa ai cittadini 50.000 euro". "Il vice sindaco -riprende la nota- ha cercato di nominare i componenti della Fondazione ad immagine e somiglianza, per far partire il carrozzone clientelare, con destinazione elezioni amministrative". Infine, si chiede a tutti i consiglieri comunali di non procedere alla nomina dei membri del Consiglio della Fondazione, di revocare l'atto deliberativo di costituzione della Fondazione e di stanziare i 50.000 euro in altri settori.