Alba Adriatica - Marsili: "Alba non ama gli animali"

L'ambientalista sferra un duro attacco all'amministrazione comunale

ALBA – "Alba rappresenta una zona interdetta agli animali di affezione e fioccano le proteste di turisti che rimangono inebetiti dall’impossibilità di gestire i propri animali portati in vacanza". Sono, queste, le parole del coordinatore degli ambientalisti Giuliano Marsili (nella foto) che punta il dito contro l’amministrazione comunale del sindaco Franchino Giovannelli e del suo assessore Gabriele Viviani. "Mentre a Giulianova -insiste Marsili- il sindaco Mastromauro diligentemente ha creato la spiaggia per cani affrontando anche polemiche infuocate, ad Alba si fa di tutto per non agevolare il turista con i cani e i gatti al seguito. Il sindaco Giovannelli ha emesso tempo fa l’ordinanza per gli escrementi nelle vie alla quale non sono seguiti controlli e prevenzione". Marsili racconta di una turista che lamenta la mancanza di raccoglitori delle feci dei cani. "Il buongiorno –osserva Marsili– si vede dal mattino. L'amministrazione comunale di Alba e l’assessorato all’ambiente, si disinteressano totalmente degli animali di affezione e soprattutto non esiste nessuna politica nei loro confronti e quindi -conclude l'ambientalista- siamo costretti a chiedere agli organi competenti di rivedere i parametri di rilascio della Bandiera Blu e della certificazione EMAS ambientale: Alba non le merita".