Alba Adriatica- Commercio abusivo e scarso decoro cittadino

Per il circolo albense del Pdl "ormai è un problema di ordine pubblico e sicurezza"

ALBA - "Oramai, le lamentele di turisti, commercianti e residenti, iniziano a divenire problemi di ordine pubblico e sicurezza". E' quanto si legge in una nota del Pdl albense, -coordinato dal vicepresidente della Provincia, Renato Rasicci (nella foto)- inerente il commercio abusivo che, in effetti sta soffocando l'affollata cittadina balneare, facendo imbestialire i commercianti regolari ed i turisti che non riescono neanche a camminare sulla passeggiata del lungomare, occupata da centinaia di bancarelle. "La presunzione -si prosegue- degli ambulanti illeciti che occupano zone destinate al passeggio serale e all'ombreggio in spiaggia, inizia a suonare come una impertinente dichiarazione di dominio e padronanza. Una sorta di guerra fredda -si evidenzia- tra gli abusivi e la collettività, nella quale risulta tutt'ora assente la mano arbitra delle autorità". Il problema, infatti, comincia a registrare frequenti episodi di cronaca, quale la recente baruffa tra bagnini ed ambulanti, per la completa occupazione dell'arenile antistante la torretta di avvistamento. "Che la presente nota del Pdl -si conclude- in rappresentanza dell'insofferenza generale, rivesta il ruolo di denuncia di una situazione economicamente grave, socialmente instabile e turisticamente dannosa".