Val Vibrata - Incendi lungo la SP 259. Allarme nei dintorni del casello A 14
Intervenute alcune squadre di pompieri con carabinieri e polizia
VAL VIBRATA - Incendi lungo la SP 259 d
ella Val Vibrata che hanno suscitato non poco allarme, generando disagi agli automobilisti con il blocco momentaneo della circolazione stradale. Il primo è avvenuto in territorio di S. Omero, intorno alle ore 13, quando il fuoco ha iniziato a bruciare le sterpaglie, proprio a ridosso della sede stradale. L'immediato intervento dei vigili del fuoco di Nereto ha permesso di evitare il propagarsi delle fiamme, alimentate dal forte vento. Il rogo più infernale, invece, è avvenuto qualche ora più tardi, nei paraggi del casello autostradale della A 14, nell'area incolta tra il ponte dell'autostrada e l'impianto di depurazione di Alba e Villa Rosa, in territorio di Martinsicuro. In questo frangente l'incendio è stato molto più violento e pericoloso. Infatti, erano circa le 15,30 quando dal centro abitato albense (a meno di 1 Km. dallo svincolo autostradale), si sono viste alzarsi nel cielo enormi scie di fumo nero. Nella zona antistante il depuratore consortile sono andati in fumo molti alberi, con la fitta vegetazione circostante. Il fuoco ha raggiunto un'intensità notevole provocando focolai anche a ridosso del trafficato tratto di strada. In un primo momento, è arrivato un camion dei vigili del fuoco ma vista la potenza e l'ampiezza dell'incendio, c'è stato bisogno di altre squadre di pompieri, giunte a sirene spiegate dall'autostrada. Nel frattempo, con l'appoggio di carabinieri e polizia, al fine di non creare pericoli ed intralcio alle operazioni dei vigili del fuoco, è stata sbarrata la rotatoria antistante il casello, impedendo il transito verso mare, mentre nella direzione contraria si è formata una lunga coda di veicoli, fino ad intasare la vicina SS 16. Sulle cause che hanno provocato le fiamme, al momento, sono aperte varie ipotesi: da quella dolosa, ritenuta la principale, alla meno probabile, quella accidentale favorita da vento intenso.
ella Val Vibrata che hanno suscitato non poco allarme, generando disagi agli automobilisti con il blocco momentaneo della circolazione stradale. Il primo è avvenuto in territorio di S. Omero, intorno alle ore 13, quando il fuoco ha iniziato a bruciare le sterpaglie, proprio a ridosso della sede stradale. L'immediato intervento dei vigili del fuoco di Nereto ha permesso di evitare il propagarsi delle fiamme, alimentate dal forte vento. Il rogo più infernale, invece, è avvenuto qualche ora più tardi, nei paraggi del casello autostradale della A 14, nell'area incolta tra il ponte dell'autostrada e l'impianto di depurazione di Alba e Villa Rosa, in territorio di Martinsicuro. In questo frangente l'incendio è stato molto più violento e pericoloso. Infatti, erano circa le 15,30 quando dal centro abitato albense (a meno di 1 Km. dallo svincolo autostradale), si sono viste alzarsi nel cielo enormi scie di fumo nero. Nella zona antistante il depuratore consortile sono andati in fumo molti alberi, con la fitta vegetazione circostante. Il fuoco ha raggiunto un'intensità notevole provocando focolai anche a ridosso del trafficato tratto di strada. In un primo momento, è arrivato un camion dei vigili del fuoco ma vista la potenza e l'ampiezza dell'incendio, c'è stato bisogno di altre squadre di pompieri, giunte a sirene spiegate dall'autostrada. Nel frattempo, con l'appoggio di carabinieri e polizia, al fine di non creare pericoli ed intralcio alle operazioni dei vigili del fuoco, è stata sbarrata la rotatoria antistante il casello, impedendo il transito verso mare, mentre nella direzione contraria si è formata una lunga coda di veicoli, fino ad intasare la vicina SS 16. Sulle cause che hanno provocato le fiamme, al momento, sono aperte varie ipotesi: da quella dolosa, ritenuta la principale, alla meno probabile, quella accidentale favorita da vento intenso.
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