Alba Adriatica - Prostituzione sul ponte in legno alla foce del Vibrata

A denunciare questo problema, con molti altri, il rappresentante provinciale dei Verdi, Marsili

ALBA - L'esponente della Federazione provinciale dei Verdi, Giuliano Marsili (nella foto), con un comunicato stampa, mette in evidenza una lunga serie di problemi nei dintorni della foce del torrente Vibrata, ad iniziare dalla presenza delle "lucciole". "Si aggrava -scrive Marsili- la situazione della prostituzione diffusa sul ponte di legno, al confine tra Alba e Villa Rosa". L'ambientalista annuncia l'organizzazione, nei prossimi giorni, di manifestazioni chiassose al fine di far desistere le prostitute dal frequentare il luogo, affollato di turisti e di mamme con bambini. "Ho -scrive  Marsili segnalato più volte il negativo aspetto ma a tutt'oggi nulla. Inoltre, bisogna denunciare il transito continuo di moto e motorini sul ponte di legno che stanno distruggendo di nuovo le traverse, ma anche in questo caso nessuna risposta, né da parte degli assessorati competenti e neanche dalla polizia municipale e provinciale". Marsili, in sintesi, denuncia lo stato di abbandono esistente alla foce del Vibrata e chiede un intervento immediato degli organi competenti. "Si verificano -riprende- sempre di più scontri verbali tra cittadini ed ambientalisti, da una parte, e pescatori abusivi, soggetti a fianco delle prostitute e guidatori di motorini dall'altra. Temo -conclude Marsili- che di questo passo possa accadere qualche incidente".