Alba Adriatica - Orine di pagare i fornitori di beni e servizi comunali
L'esecutivo del sindaco Giovannell ha deciso di reagire per non farsi distruggere dall'immobilismo
ALBA - Il Comune albense vuole onorare i debiti contratti con i fornitori di beni e servizi. E' quanto si è disposto nella delibera approvata, nei giorni sco
rsi, dalla Giunta comunale che ha deciso di saldare, a tutti i costi, le fatture inerenti le spese effettuate per l'anno 2011. Un ordine secco che mette al riparo da eventuali responsabilità amministrative i funzionari degli uffici preposti. Sì, perché tale indicazione potrà portare anche al mancato rispetto del Patto di stabilità, imposto dal Governo centrale ma avverso dalle amministrazioni pubbliche che registrano il bilancio in attivo, quale Alba Adriatica. Peraltro, l'ultimo episodio negativo emerso (legato ai mancati pagamenti dei servizi forniti all'Ente), ha avuto un risvolto emblematico dei tempi che corrono: una ditta locale che si occupa di apparecchi elettronici ha trattenuto nella propria sede il computer dei vigili urbani, fino a quando non gli verranno pagati i lavori precedenti, per una cifra inferiore ai 3.000 euro. Il risultato, quindi, è che i vigili non possono adempiere ad importanti pratiche d'ufficio, per poche migliaia di euro. Una situazione paradossale, visto che il Municipio adriatico gode di ottime entrate finanziarie ma non può farne uso, per i ferrei vincoli imposti dai parametri del Patto di stabilità. L'esecutivo del sindaco Giovannell ha deciso di reagire per non farsi distruggere dall'immobilismo, nel quale versa il rinomato centro balneare.