Alba Adriatica - Immigrazione di cinesi: 79 persone rinviate a giudizio

Processo anche per l'assessore al turismo Pierluigi Marziale

ALBA - Tutti rinviati a giudizio i protagonisti della vicenda "Alba Orientale", riguardante le pratiche legate ai ricongiungimenti familiari tra cinesi. A finire sotto processo 65 cinesi e molte persone di Alba, tra le quali l'assessore al Turismo, Pierluigi Marziale che ha sempre sostenuto di aver fatto tutto in regola, registrando il contratto d'affitto all'Agenzia delle Entrate. Dovranno, inoltre, affrontare il giudizio anche Giuliano Boffi, Lanfranco Marziale, Miriam Bacà, Massimo Ritrecina, Gino Bruni, Giulia Giansalvo, Alessandro ed Erminio Mancinelli, Marzia Di Lorenzo, Walter Catini, Anna e Lina Tortù e Splendora De Flavis. Stralciata la posizione di Giuliana Esposito, per un errore di notifica. Sono imputati di aver aver consentito a cittadini cinesi che, altrimenti non ne avrebbero avuto diritto, di entrare in Italia per ricongiungersi ai familiari. Il processo e stato previsto nel maggio dell'anno prossimo.