Alba Adriatica - Rasicci: "Maggiore attenzione dove ci sono bambini"
Il vice presidente della Provincia striglia l'esecutivo comunale sul caso della scuola materna
ALBA - La negativa vi
cenda della scuola materna albense, in via Duca D'Aosta, dopo il "blitz" dei carabinieri del Nas che ha prodotto la chiusura della mensa, continua a suscitare dure reazioni politiche. Questa volta, a scendere in campo, con critiche verso la locale amministrazione comunale di centrosinistra, guidata dal sindaco
Franchino Giovannelli (Pd), è il vice presidente della Provincia,
Renato Rasicci. "Ritengo -spiega Rasicci in una nota inviata agli organi di stampa- che i bambini siano della categorie protette al pari di anziani e disabili. E' opportuno -si sottolinea- che ci siano maggiori controlli da parte dell'amministrazione comunale e degli organi competenti laddove ne vale la salute e il benessere dei soggetti che sono completamente sotto la responsabilità di genitori, enti e società. La responsabilità civile -ritiene il vice presidente della Provincia- è un obbligo e un dovere, non un'opzione". Un chiaro richiamo all'esecutivo comunale che nei giorni scorsi è stato attaccato anche dal raggruppamento di Sel Val Vibrata, definendolo "distratto ed inconsistente". Nel frattempo, il sindaco Giovannelli potrebbe anche optare per la chiusura in anticipo dell'attività didattica nella decrepita ed insicura scuola materna.