Alba Adriatica - Gruppo di agenti interforze contro il commercio abusivo
E' stata questa la proposta lanciata nel convegno Riviera Sicura, organizzato da Alba Domani
ALBA - Organizzare un gruppo, formato da diversi rappresentanti delle Forze dell'ordine, per combattere il negativo fenomeno del commercio abusivo. E', questa, la proposta lanciata dall'associazione civica
Alba Domani, a conclusione del secondo convegno "Riviera sicura".
All'incontro
erano presenti
i sindaci di Alba, Giulianova, Martinsicuro e Tortoreto
, nonché l'assessore regionale
Paolo Gatti, il consigliere regionale
Peppino Di Luca e il segretario provinciale del Siulp (il sindacato di polizia),
Giovanni Di Giangiacomo. Stando al progetto dell'associazione (presidente
Marco Di Pietro), la pattuglia interforze dovrebbe agire a ritmo quasi quotidiano, per debellare la massiccia occupazione di suolo pubblico e per ridurre il grave danno economico arrecato ai commercianti regolari che, specie in tempo di forte crisi e tributi vari, sentono sempre più l'illecita concorrenza. "L'intento -spiega il consigliere comunale
Cesare Di Felice, vicepresidente di Alba Domani- è quello di creare un nucleo interforze, composto da polizia, carabinieri, finanza, forestale, polizia locale e provinciale, così da organizzare frequenti servizi di controllo sul litorale. Una dozzina di unità -specifica Di Felice- i cui costi, per vitto e alloggio, potrebbero essere affrontati con il contributo degli stessi enti locali e degli operatori turistici, sensibili alla tematica". Nel frattempo, mentre si attendono riposte concrete da parte delle istituzioni, sulla passeggiata del lungomare albense, il commercio abusivo dilaga già da alcune settimane, con decine di bancarelle piene di merci irregolari e panchine pubbliche trasformate in negozio.