Alba - Incontro tra esponenti del Pd per bloccare la direttiva Bolkenstein

I concessionari di stabilimenti balneari molto preoccupati dalla legge europea

ALBA - Il Pd si attiva per contrastare il nuovo indirizzo europeo che riguarda le concessioni balneari, la cosiddetta direttiva Bolkenstein. Infatti, martedì prossimo, in Provincia, sarà presentata un'iniziativa che tende a rimettere in discussione la legge comunitaria, già approvata da alcuni anni. L'azione politica del Pd passerà per un atto con cui si chiede allo stesso ente provinciale di impegnarsi in tal senso. L'intento è stato illustrato, ieri, ad Alba, al cospetto del sindaco Franchino Giovannelli, del segretario provinciale del Pd, Robert Verrocchio, dal sindaco di Pineto Luciano Monticelli, dall'esponente della Federbalneatori, Cristiano Tomei, e dal consigliere regionale Giuseppe Di Luca. "La direttiva -ha commentato il sindaco di Pineto- va a sconvolgere la vita di tutti gli operatori che lavorano nel settore della balneazione. La legge dell'Unione europea, già recepita dall'Italia, vuole mettere le concessioni demaniali in concorrenza, eliminando i rinnovi automatici. "È molto importante -ha sostenuto Tomei- avere al nostro fianco le istituzioni e che questo ordine del giorno sia discusso in consiglio provinciale". "Sarebbe -ha evidenziato Giovannelli- una sciagura per l'Abruzzo e per tutta l'Italia. Le nostre peculiarità non possono essere paragonate a quelle degli altri paesi della Ue".