Alba Adriatica - Sviluppi dopo la manifestazione contro l'erosione
A giorni dirigenti e politici regionali arriveranno ad Alba per un incontro
ALBA - La manifestazione di protesta contro l'erosione marina (svoltasi pochi giorni fa, nella rotonda Nilo), organizzata da operatori turistici e commercianti che esercitano nella zona Nord della riviera albense, ha lasciato il segno. Infatti, esponenti della Regione, ad iniziare d
al consigliere di maggioranza Emiliano Di Matteo, hanno annunciato che arriveranno ad Alba, tra pochi giorni, per discutere della grave situazione ambientale che rischia di mandare in fumo diverse decine di milioni di euro in investimenti, quali alberghi, residence e varie attività commerciali. I manifestanti, inoltre, nel caso di ulteriore insensibilità da parte degli organismi istituzionali preposti, dal palco della manifestazione, hanno anche annunciato che non si sarebbero fermati, andando poi a legarsi, con le catene, davanti alla sede della Regione. "Non abbiamo -spiega Gianni Di Marco, presidente dell'associazione Rotonda Nilo- nessuna intenzione di abbandonare il percorso di sensibilizzazione intrapreso. La nostra realtà economica è al limite e presto chiuderemo bottega. Tuttavia -conclude Di Marco, con una buona dose di speranza- registro questo interesse da parte di dirigenti e politici regionali che, a giorni, dovrebbero proporci alcuni provvedimenti tecnici". Nel frattempo però i turisti che visitano la martoriata spiaggia Nord: sempre più piccola e piena di grosse pietre che feriscono i piedi dei bagnati, scappano verso l'ampio arenile Sud, se non dalla stessa cittadina balneare.