Alba Adriatica - "Restituire i soldi dell'Iva sulle lampade votive"
E' la richiesta del gruppo di Sinistra per Alba che torna a criticare il sindaco Giovannelli
ALBA - L'amministrazione comunale, guidata dal sindaco
Franchino Giovannelli (Pd), torna ad essere bersaglio delle critiche, da parte del gruppo di opposiz
ione
Sinistra per Alba, coordinato da
Raffaele Di Biagio (nella foto). "Il sindaco (peggio di Monti), applica l'Iva al 21% anche per gli anni 2007-2010". E' questo l'aspro attacco del comunicato stampa che fa riferimento alla vicenda della tassa per le lampade votive, quadruplicata per un intoppo amministrativo che, dal 2008 al 2011, non ha fatto applicare le tariffe decise dal commissario prefettizio, stabilite nel maggio 2007. La polemica poi arrivata in consiglio comunale ha prodotto un'interrogazione consiliare al sindaco. "Evento eccezionale -si legge nella nota- il sindaco ha risposto, con una serie di calcoli e concludendo che l’applicazione dell'Iva al 21% e non al 20%, è una misera cifra. Facciamo notare al sindaco e agli assessori che nella risposta non vi è traccia dei motivi e ci si ricorda oso dopo cinque anni di applicare i forti aumenti. E' in questo modo -chiede Sinistra per Alba- che gli amministratori fanno funzionare gli uffici comunali? La Giunta Giovannelli deve ricordarsi di tutelare la popolazione, non addebitando ad essa gli errori della pubblica amministrazione, ma intraprendendo azioni amministrative per accertare le responsabilità dei funzionari." Sinistra per alba chiede la restituzione dell'aumento dell'Iva, per gli anni scorsi.