Alba Adriatica - Polemiche roventi in consiglio comunale sul caso Marziale
Continua lo scontro sul presunto conflitto d'interessi dell'assessore. Chiesto parere al Ministero
ALBA - Consiglio comunale sempre arroventato dal caso del presunto conflitto d'interessi che vede coinvolto l'assessore esterno al Turismo,
Pierluigi Marziale (Udc). La polemica sull'argomento che tiene banco da diversi giorni, si è scatenata con la firma di quest'ultimo, in qualità di ge
ometra, di un progetto edilizio per la costruzione di un nuovo residence turistico, in via Battisti, previsto dalla normativa del Piano alberghi. Gia nella precedente riunione consiliare le minoranze avevano acceso la discussione rivelando l'aspetto ma, ieri sera, la diatriba ha avuto momenti di forte nervosismo tra i principali protagonisti, in particolare modo, tra Marziale ed il consigliere di minoranza della lista di sinistra "Alba libera",
Cecilia Falconi. Quest'ultima, enunciando leggi e sentenze, ha insistito nella tesi dell'incompatibilità a rivestire la carica di assessore e nel contempo a svolgere la professione di tecnico per progetti che richiedono l'approvazione dell'assise comunale. Marziale, invece, appoggiato dal sindaco
Giovannelli (Pd), ritiene che non ci sia nessun problema di incompatibilità e che, comunque, il dilemma verrà chiarito, chiedendo parere al competente Ministero. "Se -ha detto Marziale- verrà dichiarata la mia incompatibilità, mi dimetterò". Infine, approvata la surroga del consigliere dimissionario
Casciotti. Al suo posto entra
Giovanni Tomolati.